venerdì 12 marzo 2010

Iniziativa corporativa tra agenzie di traduzioni e traduttori professionali free-lance

Animata dal desiderio di arginare gli impagati verso la mia categoria professionale - agenzie di traduzioni e traduttori freelance – invito tutti coloro che sono stati vittime di questo crimine di perseguirlo innanzitutto facendo un’ingiunzione di pagamento (modulo on line http://ec.europa.eu/justice_home/judicialatlascivil/html/epo_form1_it.jsp?countrySession=5&txtPageBack=epo_filling_it_it.htm) e poi costituendo tutti insieme una rete interna alla nostra professione che tuteli e renda più serena la nostra attività – lo strumento è una lista “nera” di aziende, liberi professionisti, enti, associazioni, consorzi, ecc. che non pagano le fatture relative ai nostri servizi di linguistici.

Questo elenco compilato ovviamente con informazioni supportate da prove inconfutabili, potrà essere consultato da chi aderisca a questa iniziativa. Immaginatevi come sarebbe utile prima di stilare un preventivo ad un nuovo ed eventuale cliente avere la certezza che non sia in questa black list?


So che qualcosa del genere esiste già per le agenzie di traduzioni che non pagano, ma ora è tempo di farlo anche per noi agenzie che nonostante tutto onorano sempre il lavoro dei loro collaboratori, ma che a volte non ricevono lo stesso trattamento dai loro clienti diretti.

E’ un modo per scegliere la giusta modalità di pagamento, di stabilire la tariffa adeguata al rischio, insomma uno tool indispensabile per lavorare con più serenità. Inoltre, se queste persone non potessero più “mietere altre vittime” forse cambierebbero politica. In Francia ci sono dei siti dove è possibile consultare gratis il bilancio di ogni azienda (tipo www.societe.com), ma per l'Italia non è cosi’. Inoltre, una grande azienda puo’ andare bene, ma non pagare i suoi fornitori, creando all’occorenza delle piccole società che farà fallire quando avranno troppi debiti, sulle quali nel frattempo avrà fatto fatturare i suoi fornitori. Insomma i soliti trucchetti. Grande azienda che si presenta, ottiene i prezzi buoni e la fiducia del fornitore e poi dirotta la fatturazione sulla cenerentola del Gruppo....

Il messaggio è chiaro ora desidero comunicarlo al maggior numero di persone del settore traduzioni. Vi prego di contattarmi al seguento indirizzo email per discuterne e bertinotti@traduzione-in.com.

Agence de Traduction

giovedì 11 marzo 2010

Corporazione contro gli impagati nel settore delle traduzioni

Voglio riprendere il discorso della piaga dilagante delle aziende, non in fallimento, ma semplicemente disoneste, che si prendono i servizi delle agenzie di traduzione per poi non pagarne le fatture. Proprio oggi mi sono impegnata nell'invio di due ingiunzioni pagamento a due società milanesi, settore comunicazione, produzione siti Internet, edizione libri... Vorrei veramente fare qualcosa di concreto per perseguire sempre più questo genere di aziende che si attendono ad una “politica” pagamenti veramente disonesta.

Prima di tutto vi comunico che al link seguente
http://ec.europa.eu/justice_home/judicialatlascivil/html/epo_form1_it.jsp?countrySession=5&txtPageBack=epo_filling_it_it.htm è possibile scaricare il modulo europeo; una volta inseriti i dati, si genera direttamente un pdf che deve essere inviato all’organo giurisdizionale competente. Quindi bisogna attendere e come si dice spesso la giustizia è lenta, ma inesorabile.

Il mio intento è di creare un polo associativo composto agenzie di traduzioni – traduttori freelance per “denunciare” queste aziende e non cadere più nella loro trappola. E’ necessario fare corporazione e dire no a questi personaggi. Scambiarsi le informazioni, i nominativi per segregare per sempre le persone che fanno dell’impagato il loro modello abituale. Che si beffano della legge e delle persone che lavorano, che producono, che si attengono ai loro impegni. Io ne conosco un po’ - vorrei poter mettere in guardia altri professionisti del settore di non farsi ingannare, di non ricercare del fatturato che non di concretizzerà mai. Idealmente, se queste aziende non avranno nessuno che lavora per loro forse la smetteranno di rubare. Questo è veramente il mio intento, la mia missione dei prossimi mesi. Creare una blacklist come ne esistono già – so ad esempio che i traduttori hanno messo in piedi una cosa del genere per le agenzie di traduzioni che non li pagano. Ecco io vorrei farlo per le aziende che non pagano indistintamente agenzie e traduttori.

Chi leggesse questo messaggio e lo ritenesse valido, mi contatti pure alla email seguente: ebertinotti@lipsie.com - potremmo sviluppare insieme un’idea utile alla nostra filiera.

lunedì 8 marzo 2010

Inchiesta Université Paris Diderot - parte 2°

Come avevo anticipato, pubblico la seconda parte dall'intervista da me rilasciata all'università Diderot di Parigi, in veste di rappresentante della mia agenzia di traduzioni e Project manager della stessa:

Avrei ancora alcune domandi da porvi, se siete disponibile...
Siete proprietaria della società
agence de traduction Lipsie, ma lavorate anche in nell'agenzia Traduction-In o quest'ultima è parte sempre di LIPSIE SARL?
E' un piacere per me rispondere alle vostre domande, al contrario.
Traduction-in è un altro sito della società Lipsie, siamo tutti della medesima famiglia.

Quale è esattamente la vostra posizione nell'azienda, direttore commerciale?
No, sono Capo Progetto. Gestisco i progetti di traduzione dall'inizio alla fine.

Come avete avuto l'idea di creare la vostra agenzia-azienda di traduzioni? E quanto tempo è passato dalla vostra laurea in lingue?
E' qualcosa che ho sempre desiderato mettere in piedi. Adoro lavorare e spesso quando lavorate per qualcuno non siete molto motivati, specialmente di questi tempi in cui gli stipendi sono stagnanti anche se vi date tanto da fare. Gl stipendi sono molto bassi e avete l'imressione di farvi sfruttare. 10 anni dopo la mia laurea, nel frattempo avevo lavorao per due agenzia di comunicazione di Milano.

Per quanto riguarda la traduzione audiovisiva, ho visto sul sito aziendale che avete numerose specializzazioni. Cosa realizzate più di frequente in questo settore (sottotitoli di films, testi per cartoni animati, contenuti per DVD...) ?


Siamo specializzati nella traduzioni sceneggiature e testi per catoni animati.