giovedì 9 agosto 2012


Non molti sapranno che Three Percent dell’Università di Rochester deve il suo nome dal fatto che le traduzioni in inglese corrispondano a meno del 3% delle opere pubblicate nella "lingua di Shakespeare". 

Al contrario, in Europa questa percentuale può facilmente sfiorare il 35%. Si tratta di una differenza evidentemente abissale, specialmente quando consideriamo l’importante ruolo assunto dalla traduzione nello sviluppo delle letterature nazionali. Si potrebbe quindi pensare, che ci sia molta più attenzione verso la traduzione e verso la cultura 'straniera' al di fuori della cosiddetta sfera anglofona che rimane sempre un po' altezzosa e chiusa nei suoi confini dorati. 

Per saperne di più consultare : Traduction en anglais - agenge de traduction