giovedì 2 dicembre 2010

I margini di libertà del traduttore – un negoziato infinito



Milano - 11 dicembre 2010 - Hotel Executive in via don Luigi Sturzo 45 - A cura di Isabella C. Blum

L’11 dicembre 2010 si terrà nella capitale lombarda un seminario di studio e riflessione sul margine di libertà assegnata al traduttore in testi di diversa natura.


Finalmente un seminario utile per formare con rigore dei professionisti sensibili a questo aspetto fondamentale per fornire un servizio all’altezza delle aspettativi di ogni richiesta e cliente.

In testi di vario genere, la medesima frase può autorizzare differenti tipi di traduzioni, ciascuna delle quali basata su vari livelli di autonomia interpretativa; sovente avviene però che il traduttore non sia affatto cosciente dei parametri su cui basare e limitare il proprio margine di azione. Nei testi tradotti, la gran parte degli errori o imprecisioni è rappresentata dall’incapacità del traduttore professionale di misurare adeguatamente i propri interventi, rimanendo spesso troppo aderente al testo master e in altri casi eccedendo in senso inverso.

Programma

Dalla massima aderenza al libero adattamento: come calibrare gli interventi traduttivi?
Libertà necessarie (e il malinteso dell'adesione totale)
Libertà gratuite (e il malinteso dell'adesione facoltativa)
Libertà autoriali
Creatività anarchica e creatività vincolata
Discussione di casi specifici:
- iper-traduzione
- ipo-traduzione
- spostamenti semantici
- localizzazione
- rimaneggiamento sintattico
- adattamento di un testo (copywriting)

NB: I diversi casi saranno illustrati con esempi per una totale comprensione degli insegnamenti impartiti.

Il costo è di 175 euro IVA inclusa.

I partecipanti riceveranno un attestato di frequenza, con la specifica delle ore di lezione, utilizzabile per il riconoscimento di punti credito dalle associazioni di categoria (programmi di formazione permanente).

Ulteriori informazioni: info@isabellablum.it - oppuretelefonare allo +39 (0)39 507630.

Nessun commento: