Fabiola M. Bertinotti in meditazione segregata nella sua camera. |
L’idea è di Fabiola Maria Bertinotti, specialista nella comunicazione d'impresa, commentatrice sui social, ma specialmente patient advocate nel ramo delle patologie neuromuscolari. Sotto l'impulso emotivo delle ore più drammatiche del lockdown lombardo, Fabiola ha scritto un appassionante libro, SEGREGATA - Una madre contro il coronavirus, sulla sua esperienza di malata che decide di recludersi nella sua camera da letto per quasi quaranta giorni, nel tentativo disperato di scongiurare il contagio del giovane figlio distrofico e degli anziani genitori
"LA SPERANZA" POEMA MODERNO DAI VALORI ANTICHI
SEGREGATA - Una madre contro il coronavirus è un libro basato sulla Gratitudine, sull’Ottimismo e sulla Speranza. È un testo che può offrire una carica di positività tale da spingere il lettore a dare una svolta benefica al proprio agire quotidiano. Fabiola celebra i Valori che contano e aiuta ad apprezzare le Piccole Cose che danno veramente un significato alla vita di ognuno di noi. Vincenzo Mollica, grande giornalista RAI, scrittore, disegnatore, autore e conduttore radio/televisivo, ne ha scritto la prefazione. L’omaggio letterario alla cara amica è sugellato dal dono di una poesia autografa, dedicata proprio al sentimento della “La Speranza”.
Questa
poesia, che conta già in una traduzione in lingua inglese, è composta da sedici strofe rimate, esprime con mirabile
chiarezza espositiva i pensieri dimoranti nel cuore di molti di noi in quei drammatici giorni: la paura, il dolore e la speranza
nella rinascita dopo la una crisi socio-sanitaria lacerante. La forza e l'emozione di sentirsi
una comunità viva e attiva, anche in tempi così difficili. Parole di intensa riflessione
morale regalate da Vincenzo al libro SEGREGATA e messe in onda anche su
RAI 1 il 13/04/2020.
La poesia omonima si trova alla fine della prefazione e rappresenta l’inizio della testimonianza di Fabiola. L’abbinamento è perfetto perché il poema riprende anche a livello della scelta lessicale gli argomenti sviluppati all’interno dei tredici capitoli di SEGREGATA. Essa è dunque messaggera di quanto il lettore coglierà nel libro e grazie a questa sua funzione araldica, celebra in rima ogni caposaldo della vicenda.
Il termine Speranza rappresenta fil rouge di quest’opera
autobiografica, comparendovi ben 25 volte; la Stanza è il luogo in
cui la protagonista si è spontaneamente segregata.
La Vicinanza e la Distanza
sono le condizioni spaziali e morali che caratterizzano lo stato di
Fabiola, i suoi cari e quello di tutte le persone coinvolte in questo momento
di grande crisi.
La Creanza e la Vigilanza sono le buone pratiche
che sono state pazientemente illustrate nel libro per agire con consapevolezza
ed essere ligi alle regole, sia per un senso civico radicato sia difendere la
vita dei propri cari, in special modo i più fragili.
Anche la Vigilanza
e la Perseveranza sono tra le virtù principali che hanno spinto Fabiola
a privarsi della libertà per 40 giorni.
La Sostanza è il valore dell’Amore
“vissuto ad oltranza” per il prossimo vicino e lontano e la certezza
di poter fare del Bene, il modo migliore di dare un senso ai lunghi
giorni trascorsi da questa mamma lombarda “tra quattro mura in uno stato di meditazione e
solitudine”, come lei lo sottolinea nel libro.
Combattere la Tracotanza del
virus è la funzione delle istituzioni sanitarie (volontari, medici, infermieri,
istituzioni locali o nazionali preposte), in quei giorni, unitamente spirito
civico di ogni cittadino che con i propri comportamenti cerca di arginare il
rischio di contagio.
La poesia come il libro (per il momento unicamente in versione eBook), anche nella loro versione sottoposta a traduzione in inglese, si chiudono con la celebrazione del valore supremo della speranza. Forse, si chiede al termine Fabiola “È il mio solito ottimismo che esce alla ribalta? La mia irrefrenabile tendenza a vedere il bicchiere mezzo pieno?” “In fondo” – conclude – “questa tragica emergenza targata coronavirus ci sta già trasformando, avendoci ampiamente dimostrato che “ciò che il male separa, il Cuore unisce”.
Se desiderate diventare
ambasciatore di questa operazione, invitate a donare amici, parenti, aziende,
enti e tutti coloro che possono dare una mano. Aiutiamo i più deboli e il Bene
che faremo, farà Bene a noi stessi e ci ritornerà! La donazione si effettua
tramite la piattaforma di crowdfunding ForFunding di Banca Intesa San Paolo mentre
l'eBook è scaricabile dalla piattaforma Lipsie Edizione.
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